Oriri

Dal 26 giugno al 23 ottobre, a Palazzo Sant'Elia, avrà luogo la mostra di Francesco Bellina "Oriri"

"Sono passati tanti anni da quando, nel 2016, ho messo piede nella prima "connection house" incontrando una vittima di tratta che viveva in condizioni indicibili, su un vecchio materasso.

Da allora, insieme ad alcuni compagni di viaggio e al fido Giacomo Zandonini, ho indagato il fenomeno della tratta di schiave sessuali nigeriane attraversando diversi paesi africani, in un viaggio a ritroso fino a Benin City, sempre sotto l'asfissiante cappello del Voodoo e delle sue distorsioni ad uso criminale.

Un lavoro durato fino a marzo 2020, quando con Giacomo Zandonini, tornavamo dalla Nigeria pieni di tristezza, rabbia e speranza per le tante simili situazioni che abbiamo incontrato in troppi paesi del continente africano e non solo.

Questo progetto, che vuole cercare di porre l'attenzione su un fenomeno spesso trattato con indifferenza e sufficienza, da Sabato diventerà una mostra, curata da Luca Santese, grazie al contributo del Comune di Palermo, Fondazione Sant'Elia, Fondazione Sicilia, Arci Porco Rosso e alla famiglia di Cesura.

Vi aspetto per l'inaugurazione Sabato 26 giugno alle ore 17 presso Palazzo Sant'Elia, in Via Maqueda 81 a Palermo.

Dichiarazione di Francesco Bellina

La mostra resterà visitabile fino a Ottobre.