logo aquila
×
Musica
Data evento: dal 19/01/2024 al 21/01/2024

Nadir - Brass In Jazz 2023 - 2024

 Nadir - Brass In Jazz 2023 - 2024

Ritorna 37 anni dopo Astor Piazzolla, il suono del bandoneon grazie a Daniele Di Bonaventura, che presenta al Santa Cecilia il nuovo album Nadir con Band’Union. Venerdì 19, sabato 20 e domenica 21 gennaio con doppio turno al Real Teatro Santa Cecilia.

La cosa più importante per un musicista non è tanto eseguire musica ma scriverla, comporla” così Daniele Di Bonaventura, l’artista marchigiano si presenta parlando del suo rapporto con la musica convivendo con la terra che trema costantemente sotto i suoi piedi. Ma ha un polmone in più che è il mantice del suo bandoneon e non smette di avere progetti nuovi per la testa.  E dopo otto anni dalla prima pubblicazione con “Canto alla Terra” presenta con il suo gruppo il nuovo ed atteso doppio album “Nadir” al Real Teatro Santa Cecilia per la stagione Brass in Jazz. Il ritorno di un caro amico del Brass Group, venerdì 19 e sabato 20 gennaio alle ore 19.00 e 21.30 e domenica 21 gennaio alle ore 17.00 e 19.30 con Daniele di Bonaventura al bandoneon, Marcello Peghin alla chitarra 10 corde, Felice Dela Gaudio al contrabbasso, Alfredo Laviano alle percussioni

La Band’Uniòn è nata attorno alla necessità di proporre e di rileggere una letteratura musicale più legata alle proprie origini. È attorno al bisogno di musica, alla necessità dell’espressione, che ruota il loro lavoro, sia esso jazz, tango, musica contemporanea o libera improvvisazione. La Band’Uniòn, originale per l’accostamento degli strumenti, è intensa e rigorosa, cattura fin dal primo ascolto, dal lirismo limpido ed essenziale alle aggressive sonorità, dalle soffuse e struggenti melodie latine ai tappeti sonori di semplice purezza. Un quartetto, che, pur nel suo essere una proposta di confine, all’incrocio tra etno e jazz, tra tango e improvvisazione, “arriva” e comunica emozione, lontano da ogni arido manierismo e intellettualistico sperimentalismo.

Nel cartellone della stagione, scorrono importanti nomi del mondo internazionale del jazz che riprendono il tema della musica latino-brasiliana realizzata nel lontano 22 febbraio del 1974, quando il quartetto con Irio De Paula (chitarra), Ignazio Garsia (piano) Manlio Salerno (basso) e Afonso Vieira (batteria) inaugurava il nuovo jazz club di Via Duca della Verdura e di cui si celebreranno i 50 anni. Riparte così la forza trainante del Brass Group, la cui attività è continuativa con oltre 3000 concerti, con big della scena internazionale come Jorge Luis Pacheco sul palco del Real Teatro Santa Cecilia il 2 ,3 e 4 febbraio con l’Orchestra Jazz Siciliana con il concerto from Havana to Palermo. Pacheco è uno dei pianisti più prestigiosi del jazz latino -cubano, pianista virtuoso con una tecnica sensazionale al pianoforte, vincitore del Montreux Jazz Piano Solo Competition in Svizzera, si è esibito in tutto il mondo, tra cui importanti jazz club come Dizzy's Jazz al Lincoln Center (New York), teatri e festival come il Blue Note Jazz Festival di New York, o The Piano Night nella House of Blues al New Orleans Jazz Fest e il Sziget Festival nella città di Budapest, Ungheria, il Red Sea Jazz Festival in Israele, il JazzKaar Festival in Estonia tra gli altri. Altro importante artista inserito nel cartellone è Ignacio Berroa definito da Dizzy Gillespie “…l’unico batterista latino al mondo nella storia della musica americana che conosce intimamente entrambi i mondi: la sua musica nativa afro-cubana, latino, jazz…”. Altra peculiarità della stagione è identificata anche con la ripartenza delle produzioni orchestrali con i solisti Anthony Strong il 23, 24 e 25 febbraio, e le canzoni d’autore originali italiane con Mario Rosini il 22, 23 e 24 marzo. Il sipario del Real Teatro Santa Cecilia si aprirà per diverse produzioni dell’Orchestra Jazz Siciliana sempre più internazionale, con ospiti solisti.

Venerdì e sabato i concerti avranno un doppio turno alle 19.00 e alle 21.30 e con doppio appuntamento, la domenica il doppio appuntamento sarà alle ore 17.00 e alle ore 19.30. Una scelta importante quella del Brass che anche quest’anno ha voluto triplicare i concerti in programma nella stagione. L’aumento delle repliche dei concerti è una affermazione del successo con tutti sold out e da uno specifico bisogno culturale a cui la Fondazione risponde con un calendario ricco di artisti internazionali, produzioni orchestrali e prime assolute. Tanti i nomi del mondo jazz inseriti per la stagione concertistica del Brass. Tra gli artisti che scorrono nel cartellone del Brass in Jazz il 15-16 marzo Kenny Garrett con Sounds from the Ancestors, il 5, 6 e 7 aprile Kynga Glyk con Feeling, il 3, 4 e 5 maggio Mozes Rosenberg trio con To Django.

Il programma potrebbe subire variazioni relativamente ai concerti delle domeniche rispetto alla disponibilità degli artisti.

Info campagna abbonamenti presso due punti di prevendita, uno presso il Real Teatro Santa Cecilia (Piazza Santa Cecilia n. 5 – 90133 Palermo – 091\ 88 75 201, 091 88 75 119, dal martedì al sabato a partire dalle 9.30 sino alle 12.30, ed un altro presso Santa Maria dello Spasimo (Via dello Spasimo, n. 15 – 90133 Palermo – 091 77 82 860, 091 77 82 861) dal lunedì al venerdì a partire dalle ore 15.30 alle 19.30.

 

data pubblicazione: 17/01/2024

Potrebbero interessarti