EL
Approda a Palermo, dopo essere stato presentato in anteprima a Tunisi lo scorso autunno, الجبل EL, la nuova creazione teatrale ideata e diretta dal regista e scenografo Simone Mannino nell'ambito del suo Ensemble Teatrale Mediterraneo, come parte di un movimento culturale che mira ad indagare nuove forme di espressione teatrale, sperimentando con linguaggi e tecnologie innovativi al fine di portare avanti la ricerca artistica nel contesto del Mediterraneo contemporaneo.
Lo spettacolo sarà presentato in prima assoluta il 7 e 8 giugno alle ore 21.00 al Teatro Biondo (Sala Strehler) in occasione di Between Land And Sea- BLAS, il festival culturale ideato e prodotto da Fondazione Studio Rizoma.
Tratto dal romanzo Il sole invincibile di Claudia Salvatori, con estratti da Héliogabale ou l'anarchiste couronné di Antonin Artaud, nell’adattamento di Claudia Salvatori e Simone Mannino, الجبل EL esplora il sogno utopico di un mondo multietnico e multiculturale senza conflitti, attraverso la figura storica di Eliogabalo, giovane imperatore romano proveniente dalla Siria, per scrutare temi universali come il potere, la corruzione, l'identità e la ricerca spirituale.
Con un cast internazionale di artisti e attori provenienti da Palermo e Tunisi, lo spettacolo è un manifesto per il dialogo interculturale, la libertà e la pace, esplorando le connessioni tra generi e diverse culture. La performance, che si svolge in lingua italiano, arabo e francese, con sottotitoli, arricchita da una scenografia visionaria e multidisciplinare firmata dallo stesso Mannino, dai costumi dell'artista Philippe Berson, con le musiche originali composte e suonate dal vivo dal producer siciliano Gaetano Dragotta e la violista tedesca Ruth Kemna, si propone di offrire al pubblico un'esperienza teatrale coinvolgente e poetica, capace di rinsaldare legami culturali e di contribuire a una maggiore comprensione tra i popoli del mondo. Il Mediterranean Theatre Ensemble crede nel potere della collaborazione artistica come strumento per superare le barriere linguistiche, sociali e politiche, lavorando insieme per creare spettacoli che riflettono la ricchezza e la complessità del Mediterraneo.
SINOSSI
Nato in un'epoca simile alla nostra, caratterizzata da transizioni e declino, Eliogabalo rappresenta un momento di possibilità per grandi trasformazioni e nuove visioni. Colpito da damnatio memoriae eppure indimenticabile, il suo regno di tre anni viene cancellato dalla storia. Giovane siriano brillante, profetico e forse megalomane, viene posto sul trono di Roma da un quartetto di donne eccezionali. La sua follia visionaria consiste nel fondere tutti i culti in uno solo, anticipando l'affermazione del cristianesimo senza abbandonare Dioniso. Questo ne fa una figura di profondo fascino e modernità, vissuta intensamente come una rockstar e capace di incarnare il mito dell'immaginazione al potere, pur rimanendo legata agli archetipi antichi.
Note dell’autrice:
Da Il sole invincibile a EL
Nella primavera del 2019 il regista Simone Mannino mi contatta per propormi la sua visione di EL. Il mio romanzo Il sole invincibile è la sola opera di fiction che ha trovato nelle biblioteche e nel mare del Web che metta a fuoco la figura di Eliogabalo.
In agosto ci incontriamo a casa mia per discutere il progetto di una messa in scena teatrale del nostro personaggio, che naturalmente mi entusiasma. Coincidenza illuminante: Simone sta lavorando al suo Prometeo e nota, sul nostro caminetto, una piccola acquaforte del Prometeo di Salvator Rosa. In ottobre, con mio marito Max, assisto a un primo laboratorio di EL a Milano e vedo la possibilità che ne nasca uno spettacolo di grande suggestione, emozionante, potente, unico nel panorama teatrale. Poi seguono gli eventi terribili. La morte di mio marito, la pandemia, la segregazione. Nonostante tutto, EL non si ferma. Proprio nei primi mesi di lutto lavoro alla mia parte di testo, adattando il romanzo per il teatro. La concentrazione addormenta la sofferenza senza togliere sensibilità, come un anestetico. EL riesce bene. Me ne stupisco, ma ripensandoci ora comprendo che si è nutrito del mio dolore. Per due anni EL è rimasto chiuso in uno scrigno. Nel 2023 Simone Mannino, come molti italiani, ha visto il suo lavoro apprezzato all'estero. EL si è così materializzato e manifestato il 20 ottobre 2023, al Ciné – Théâtre Le Rio di Tunisi. Sarà replicato al Teatro Biondo di Palermo il 7 e 8 giugno di quest'anno, nell'ambito del festival Between Land and Sea.Per gli elementi che lo compongono, la sua storia, le nostre passioni e i nostri lutti, e per tutte le nostre più care aspirazioni, EL avrà una lunga vita.
Non si sconfigge il sole.
Claudia Salvatori
Note di regia:
Il teatro nasce dal dubbio, dal buio e dal mistero
Pochi giorni fa, dopo le prove, come spesso succede dopo lunghe ore di lavoro in cui cerco risposte con gli attori sulla scena, attraverso una parola, un’immagine o un gesto, mi sono ritrovato di colpo vuoto e senza risposte. Soltanto tante domande sul perché di questa nuova creazione. Ma la domanda più pressante, che è emersa durante il tragitto verso casa, era il motivo per cui avessi scelto di lavorare proprio su Eliogabalo e quale connessione profonda avesse questa storia con l'Ensemble Teatrale Mediterraneo.
Conoscevo bene fin dall'inizio le ragioni della mia attrazione per un personaggio dimenticato dalla storia, una sorta di uomo mitico, un Dio antico, né uomo né donna, capace di amare oltre i limiti del possibile e di governare un regno di tre anni senza guerre e assassini. Sapevo che nel libro 'Il sole invincibile' di Claudia Salvatori, a cui mi sono ispirato, avevo trovato le chiavi per aprire la cassaforte dell'Eliogabalo di Antonin Artaud e sciogliere quello che sembrava scritto come un monumento anti-teatrale. Ma nonostante queste ragioni mi dessero forza, il dubbio sul perché suonava ancora dentro di me. Quando sono tornato a casa, ho iniziato a studiare tra i libri sulla mia scrivania e le pagine lasciate aperte sul Web e, a un certo punto, mi sono trovato al buio, come in sala, davanti a una mappa del secolo dell'Impero Romano al tempo di Eliogabalo: un vastissimo territorio che comprendeva l'Europa meridionale e settentrionale, l'Africa, l'Oriente e l'Occidente, con il Mediterraneo al centro. Come una folgorazione ho realizzato che eravamo dentro la storia, che stavamo portando avanti e tracciando il progetto dell'Ensemble Teatrale Mediterraneo negli stessi territori e confini dell'Impero Romano e che stavamo ripercorrendo e inseguendo nella storia di Eliogabalo il sogno utopico di un mondo multietnico e multiculturale senza guerre, alla ricerca di un Dio unico. Mistero. Il progetto visionario del giovane imperatore siriano coincideva con il nostro: portare la pace nel Mediterraneo attraverso un progetto teatrale multilingue che parla l'unica lingua possibile, quella degli occhi e del cuore. Facciamo il teatro del futuro. L'Ensemble Teatrale Mediterraneo è nato."
Simone Mannino
الجبل EL
Spettacolo in italiano, francese e arabo con sottotitoli (durata 110 minuti)
Da IL SOLE INVINCIBILE di Claudia Salvatori,
con estratti da HÉLIOGABALE ou l'anarchiste couronné di Antonin Artaud
Ideazione, scenografia e regia: Simone Mannino
Con: Maher Msaddek, Chiara Muscato, Aymen Mabrouk, Ruth Kemna, Haithem Moumni, Gisella Vitrano, Mariem Sayeh, Valeria Sara Lo Bue, Khouloud Jlidi
Testo e adattamento: Claudia Salvatori, Simone Mannino
Musiche originali: Gaetano Dragotta, Ruth Kemna
Sound Designer: Gaetano Dragotta
Costumi: Philippe Berson
Direttore tecnico e luci: Yazid Bel Hedi
Assistente alla regia: Amal Manai
Assistente alla scenografia: Andrea Mannino
Collaboratori tecnici: Giuliana Di Gregorio, Pablo Crichton, Matteo Marini
Produzione costumi: Azais Tunis, Sartoria Francesca Pipi
Organizzazione: Habib Bel Hedi
Produzione: Teatro Le RIO, Atelier Nostra Signora, Ensemble Teatrale Mediterraneo
Con il sostegno di: Istituto Italiano di Cultura di Tunisi, Comune di Palermo, Regione Siciliana - Assessorato Regionale del Turismo, dello Sport e dello Spettacolo
Info e biglietti
La visione dello spettacolo è consigliata a spettatori di età superiore ai 14 anni
Biglietti euro 14,00 intero - 10,00 ridotto
L'acquisto dei biglietti sarà possibile negli orari di apertura del botteghino del teatro,
da martedì alla domenica ore 10/13 e 16/19 e un'ora prima dell'inizio dello spettacolo.
SALA STREHLER Teatro Biondo, Via Roma 258, 90133 Palermo PA
data pubblicazione: 06/06/2024