Allo Sperone arriva “Il Carro risorto delle Rosalie ribelli”. Dopo il "volo" del 18 settembre scorso del vascello al di là della recinzione di Villa Giulia, sono stati recuperati dai Cantieri alla Zisa, la vela di Swarovski, due alberi e il timone utilizzati da Kounellis per il Carro trionfale del 2007
Grande fermento nel quartiere Sperone di Palermo per il Festino dell’11 ottobre con il “Carro risorto delle Rosalie ribelli” che vedrà protagonista la borgata della costa sud-est di Palermo desiderosa di riscatto e di una pagina nuova tutta da scrivere.
Una pagina bianca tutta da scrivere rappresentata da 400 vesti bianche e da 400 coroncine dei talenti e dei desideri che i bambini e le bambine della scuola “Sperone-Pertini” indosseranno per il Festino del proprio quartiere. La cittadinanza che parteciperà al corteo è invitata ad indossare degli abiti color avorio, bianco o panna.
Nella scuola del quartiere che si è fatta sartoria, in queste settimane, mamme, insegnanti, educatori, nonne e bambini e hanno preparato vesti e coroncine, condividendo momenti pieni di entusiasmo ma anche di riflessione sui propri desideri, sui propri talenti e sulle potenzialità individuali e di comunità territoriale.
A pochi passi dallo Sperone, all’Ecomuseo Mare Memoria Viva, è attualmente in corso un restauro rapidissimo nei tempi ma al tempo stesso accurato del Carro trionfale di Kounellis, dopo il trasloco da Villa Giulia dove era abbandonato da 17 anni. Dai Cantieri Culturali alla Zisa sono stati appena recuperati la vela di Swarovski, due alberi e il timone che arricchivano l’opera di Kounellis nel 2007. È possibile recarsi all'Ecomuseo e osservare le maestranze al lavoro per il restauro dal martedì al venerdì, la mattina e il pomeriggio, mentre sabato e domenica nelle mattine.
Nel giorno del Festino alcune mamme della comunità dell’I.C.S. “Sperone-Pertini” saranno adornate con delle acconciature realizzate dalle studentesse e dagli studenti dei corsi di secondo, terzo e quarto anno del CIRPE, un’agenzia educativa che da anni opera nel quartiere con dei corsi professionali.
“Il progetto Le Rosalie ribelli - dichiara il direttore di CIRPE, Gaetano Calà - rappresenta il valore della vita e la sua difesa, la cultura dell’integrazione contro ogni discriminazione di genere, razza e religione, alla base del nostro lavoro. Sostenere questo progetto significa per noi sostenere una rete che opera per il rilancio e il riscatto del territorio, di cui i nostri allievi e le loro famiglie fanno parte, e far vivere loro un'esperienza unica di comunità, sensibilizzandoli al valore della bellezza e alla cura di sé stessi e degli altri.”
“Il Carro risorto delle Rosalie ribelli” è un’iniziativa dell’associazione L’Arte di Crescere, della scuola “Sperone-Pertini” e dell’associazione Amici dei Musei Siciliani, media partner VediPalermo, che rientra negli eventi collaterali al 400° Festino di Santa Rosalia.
Venerdì 11 ottobre, dalle ore 17.00, il corteo dei bambini e delle bambine - che indicherà la strada al carro restaurato - raggiungerà il nuovo murale “Le Rosalie ribelli” dell'artista di fama internazionale Giulio Rosk, i cui lavori partiranno a giorni e che verrà inaugurato l’11 ottobre. Dopo il Festino il carro rimarrà allo Sperone, affidato alla cura della comunità.
data pubblicazione: 02/10/2024